L'invasione degli extracomunitari
26.01.2014 19:35Facciamo un gioco: provate a pensare alle vostre piante, in casa o in giardino: le vedete? Verdi e rigogliose? O forse non lo sono poi così tanto? Magari un pò gialline e deperite? Beh, ci sono buone probabilità che i responsabili di una situazione di questo tipo siano extracomunitari... Come?!? Ancora loro? Si, anzi no..non quelli che pensate voi: potrebbe trattarsi di insetti parassiti arrivati in Italia negli ultimi anni.
Alcuni esempi? Eccoli: la palma nel tuo giardino ha le foglie secche ed aperte ad ombrello? Punteruolo rosso, arrivato dal sud-est asiatico (2004). I gerani sul balcone sono avvizziti e col fusto svuotato? Farfallina del geranio, arrivata dal Sudafrica (1996). Il cespuglio di Chamaerops (altra palma) perde le cime che si spezzano? Falena delle palme, arrivata dall'Argentina (2003).




Questi quelli di più recente introduzione e più diffusi qui al sud, ma la lista è ancora lunga... Del punteruolo abbiamo già detto, mentre sulle farfalle leggerete due post dedicati. Ma non finisce qui! A tutti voi sarà capitato di osservare dei pappagalli in provincia sfrecciare sulle statali attorno ai centri urbani; in effetti si tratta di una specie sudamericana, il Parrocchetto monaco, comune nella parte nordoccidentale della provincia e sul litorale a nord di Bari, e del Parrocchetto dal collare, dell'Africa equatoriale, più sporadico e sul litorale a sud. Ho parlato di persona con un signore anziano di Molfetta che mi ha raccontato di aver perso due coppie di P. monaco una sessantina di anni fa...ora sono diverse centinaia in quella zona, chissà..
Lunga è la lista, ricorderei ancora scoiattolo grigio, nutria, visone, pesce siluro, tartaruga dalle guance rosse ecc. tra le specie che stanno creando seri problemi alla fauna italiana.